La foto del giorno ritrae l'uomo più cornuto del mondo. Egli sa che il tradimento fisico è meglio di quello spirituale, ma è altresì convinto che sua moglie sia una vacca.
Capezzoli Finti e i propri membri (specie
quello di Paolino) si stanno preparando al compleanno della Tuppi.
La festa si svolgerà nel seguente modo:
Ore 07.00 am: ritrovo a casa Turrini con degustazione di cibi tipici quali, squali e quaglie squagliate.
Ore 09.00: gara di origami. Sarà presente il pluricampione giapponese
Te Mato La Mare.
Ore 10.00: Inizia il rito di scrivere il proprio nome sul bicchiere di plastica. In caso di omonimia, ha diritto di scelta la persona con l'alito più cattivo.
Ore 12.00: Grigliata con: tagliata, costa, salsiccia, pollo, seppie, zucchine, melanzane, trota, daino, cervo, renna, alce, capriolo, caribù, cipolla, aglio, olio, peperoncino, impepata di cozze, polenta, frico e stracchino.
Ore 12.03: Primi ricoveri presso la struttura ospedaliera "Santa Maria in Ferma".
Ore 15.00: Luca, scosso dalla serata precedente, invita tutti a schiacciare un pisolino.
Ore 15.09: «Che cazzo avete contro di me?!» sbotta uno dei fratelli Pisolino.
Ore 17.43: Si procede al taglio della torta (pan di spagna, panna e asparagi).
Ore 19.00: Gli invitati che ancora non hanno abbandonato villa Turrini vengono invitati a farlo prima attraverso fintissimi sbadigli da parte della festeggiata, poi attraverso leggeri cazzotti sullo stomaco.
La classifica del giorno è curata da
Paolino e vede come canzone "windsurfing nation" dei broken social scene, film "4 Rooms", notizia
questa e personaggio
Valentino Rossi.
VITA PRIVATA DI GRETA GIACOMEL: Tutti sappiamo della passione smodata che nutre Greta nei confronti dell'alta velocità. Giovedi scorso, con la sua Athos 900 Abarth, stava partecipando ad un Athos raduno sul raccordo anulare di Roma. Il clou della festa era rappresentato dalla corsa clandestina denominata "Spacca li cojoni": si tratta di correre per tutta Roma su due ruote, sterzare alla fine, proseguire per Bergamo, Campione d'Italia, Palse, Tamai, Vienna e Oslo e ritorno. Il tutto in meno di 43 minuti. Purtroppo sfortuna volle che Greta venisse fermata da un gendarme integerrimo, tale
V. Gile. Ecco il dialogo:
Gendarme: Signorina... lei stava andando un po' troppo spedita...
Greta: E capirai, sono stata anche letterina...
Gendarme: Mi spiace ma le devo fare la contravvenzione...
Greta: Farmi cosa??
Gendarme: Una segnalazione pecuniaria...
Greta: EH?!
Gendarme: UNA MULTA!!!
Greta: Può parlare più terra-terra??
Gendarme: Lasciamo stare... Lei ha la patente vero? quanti punti ha?
Greta: Compreso il punto G... vediamo... 3!
Gendarme: Signorina lei è in grossi guai... Piazza Grossi Guai per la precisione. Siamo vicini alla stazione dei Carabinieri, dovrò accompagnarla lì per degli accertamenti.
Greta: Suvvia.. Occhio non vede, cazzo non gode.. no.. com'era? a si, occhio per occhio, occhio al quadrato! Ad occhio non dovrebbe essere male a letto lei signor Gendarme... Non può chiudere un occhio? e poi siamo a quattr'occhi.. se lei ne chiude uno rimangono tre... e me piacciono le cose a tre.. pensi che guido anche una A3!
Gendarme: ok, mi ha convinto. Ma almeno mi può spiegare perchè è andata a sbattere contro la sua banca?
Greta: Sa... mi avevano detto di investire i miei risparmi...
Uno si impegna, scrive il post, chide i verbali ai vigili che fermano Greta e nessuno commenta... male... così non si va avanti....